REDDITO DI LIBERTA' DONNE VITTIMA DI VIOLENZA

CONSORZIO PER LA GESTIONE DEI SERVIZI SOCIALI AMBITO A6

Data di pubblicazione:
30 Novembre 2021
REDDITO DI LIBERTA' DONNE VITTIMA DI VIOLENZA

AVVISO ALLA CITTADINANZA

REDDITO DI LIBERTA' DONNE VITTIMA DI VIOLENZA

 

Il Direttore
In esecuzione della circolare INPS 8 novembre 2021, n. 166 che illustra nel dettaglio la disciplina del Reddito
di Libertà, destinato alle donne vittime di violenza, senza figli o con figli minori, seguite dai Centri Antiviolenza
riconosciuti dalle regioni e dai servizi sociali nei percorsi di fuoriuscita dalla violenza, al fine di contribuire a
sostenerne l'autonomia, specificando i requisiti di accesso al beneficio, il regime fiscale e le compatibilità con
altre misure di sostegno come il Reddito di Cittadinanza o altri sussidi economici anche di altra natura (REM,
NASPI, CASSA INTEGRAZIONE, GUADAGNI, ANF, ecc.).

Rende noto che
la misura consiste in un contributo economico, stabilito nella misura massima di 400 euro mensili pro capite,
concesso in un'unica soluzione per massimo 12 mesi, finalizzato a sostenere prioritariamente le spese per
assicurare l'autonomia abitativa e la riacquisizione dell'autonomia personale, nonché il percorso scolastico e
formativo dei figli o delle figlie minori.
Ibeneficio, in caso di presentazione della domanda dal 1 Gennaio al 30 Giugno, è corrisposto con
anticipazione di sei mensilità e successivo saldo. Se la domanda di reddito di libertà viene presentata dal 1
Luglio al 31 Dicembre, Il'importo verrà concesso in un'unica soluzione. La misura, inoltre, è compatibile con
altri strumenti di sostegno al reddito.
Le destinatarie del contributo sono le donne residenti nel territorio italiano che siano cittadine italiane o
comunitarie oppure, in caso di cittadine di Stato extracomunitario, in possesso di regolare permesso di
sOggiorno e le straniere aventi lo status di rifugiate politiche o lo status di protezione sussidiaria, iscritte nei
Centri Antiviolenza riconosciuti dalla Regione Campania e seguiti dal Servizio Sociale Professionale del
territorio.
La domanda per il Reddito di Libertà viene presentata dalle donne interessate, direttamente o mediante un
rappresentante legale o un delegato, per il tramite del Comune competente per residenza, utilizzando il
modello allegato.
L'operatore comunale del comune di residenza è tenuto a provvedere al contestuale inserimento della
domanda, accedendo al servizio online di presentazione della domanda stessa, raggiungibile sul portale
www.inps.it, digitando nel motore di ricerca "Prestazioni sociali dei comuni" e selezionando tra i risultati il
servizio "Prestazioni sociali: trasmissione domande, istruzioni e software" e dovrà essere corredata dalle
indicazioni fornite dal Centro Antiviolenza competente territoria Imente e dal Servizio Sociale Professionale
dell'Ambito A6.

Mugnano del Cardinale
29/11/2021
                                                                                                                       Il Direttore
                                                                                                           f.to Dott. Antonio Chianese