Sulle sue remote origini non ci sono notizie. Qui veniva amministrata la giustizia e si redigevano gli atti ufficiali legali, da cui il nome di "Mastrodattia", cioè dei maestri d'atti. L'edificio era inoltre corpo feudale dell'Università di Lauro e sede dell'archivio, che andò anch'esso distrutto, il 30 aprile del 1799, dai francesi.
La facciata presenta due piani con balconi, cui fanno da cornice lesene con capitelli e architrave, con la torretta dell'orologio al centro della sommità