Già esistente nel XII secolo, fu ricostruita e restaurata più volete nel corso dei secoli. Incendiata dalle truppe repubblicane francesi nell'aprile del 1799, venne restaurata dalla confraternita "Santae Mariae Pietatis". Conserva un interessante ciclo di affreschi, commissionati dalla famiglia Del Cappellano (sec. XV), che ripropongono episodi della vita di Cristo (la circoncisione, la presentazione al tempio, il battesimo di Gesù nel Giordano, il Redentore ed alcune figure di oranti). Singolare la figura del Cristo immerso nelle acque del Giordano, completamente nuda.